Articolo e foto by Gigi Oldani.

Uno dei nostri aeroporti vicini a casa e più frequentati!

Aeroporto nato nei primi anni del 1900 come scuola di volo, successivamente durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi ne fecero una vera e propria base militare con Hangar e ben 2 piste.

Nel 1945, quando i tedeschi si ritirarono, decisero di far saltare sia le 2 piste e gli hangar, lasciando operativa solo la base di comando.

Successivamente, la base venne sistemata, fino ad ospitare 21º Gruppo Caccia Terrestre ed il 53º Stormo Caccia.

Oggi l’aeroporto di Cameri è sede del 1º RMV, che si occupa della manutenzione di Tornado ed Eurofighter ed è anche utilizzato per la produzione e manutenzione dei Velivoli F-35 sia in versione A che B.

Ad ora qui a Cameri, sono stati costruiti velivoli per le forze aeree italiane (Marina ed Aeronautica) e per le forze Aeree Olandesi.

In manutenzione invece per il momento sono passati Italiani, Olandesi ed anche Norvegesi.

In un futuro, non molto lontano, si comincia già a parlare della costruzione di F-35 per altre forze armate di altri stati come ad esempio la Svizzera.

L’aeroporto di Cameri è a pista singola (35/17), in atterraggio prevalentemente 35. In decollo invece viene utilizzata (per la maggior parte delle volte)  per i velivoli da trasporto (C-130/C-27/A400) e per Efa e Tornado come 17, mentre per gli F-35 sempre la pista 35.

Ogni tanto la base viene utilizzata dagli elicotteri Leonardo/Augusta  per qualche test o passaggi sulla pista.

Lo spotting point più usato al pomeriggio è questo, per far sì che si possa fotografare sia arrivi per 35 che decolli per 17:

https://maps.app.goo.gl/7u5wi26srdEMxjQN9?g_st=ic

Per quanto riguarda il mattino invece, sempre sulla stessa strada, semplicemente basta spostarsi di qualche centinaia di metri in avanti per far sì di essere dall’altro lato della pista per essere in favore di luce.

Alcuni degli scatti potete vederli qui, altri invece li troverete frequentemente sulle nostre pagine ufficiali Instagram e Facebook!