Articolo e Foto Alberto Cucini. L’aeroporto di Malé Velana (MLE/VRMM) è il principale aeroporto dell’arcipelago delle Maldive ed è situato interamente su un’isola artificiale adiacente alla capitale alla quale è collegato da un ponte la cui costruzione è stata terminata nel 2018. Anno dopo anno, con sovvenzioni di conglomerati cinesi, il trio delle isole della capitale (Malé la capitale, Hulule l’isola dell’aeroporto e Hulumale un secondo centro abitato più grande dal lato opposto di Hulule) si stanno ampliando con importanti opere architettoniche ed ingegneristiche che hanno decuplicato le terre emerse. L’aeroporto in particolare ha subito un’espansione importante con la costruzione di una nuova pista in grado di ospitare aerei fino all’Airbus A380 e due nuovi piazzali con numerose piazzole per aerei Widebody. La vecchia pista è ora la taxiway di cui prima l’aeroporto era sprovvisto ed un nuovo terminal fornito di airbridge è in costruzione.

Oltre alla porzione pavimentata l’aeroporto è infatti anche dotato dell’idroscalo più trafficato del mondo in quanto nella laguna formata tra la pista e l’isola di Hulumale ci sono tre piste dedicate agli idrovolanti. Le compagnie basate in questo idroscalo sono Manta Air, Maldivian e Trans Maldivian Airways, l’ultima delle quali ha la flotta di DeHavilland DHC-6 Twin Otter più grande al mondo ed inoltre la flotta maldiviana delle suddette compagnie possiede la maggioranza di tutti i Twin Otter mai costruiti. 

Tornando alla sezione pavimentata le compagnie di base sono Maldivian, la compagnia di bandiera, Manta Air e Villa Air / Fly Me operanti con ATR e Bombardier Dash8 anche se gli ultimi Dash 8 sono prossimi al ritiro dalle operzioni. 

Il traffico è composto sia dal traffico linea e charter europeo che da compagnie di India e Sud Est asiatico. La fanno da padrona però, tra le compagnie estere, Qatar Airways ed Emirates ma con l’espansione dell’aeroporto sempre più slot saranno disponibili e quindi più compagnie potranno iniziare le loro operazioni a MLE.

Essendo attorniato dall’acqua l’aeroporto non è facile dal punto di vista fotografico e la prossimità all’equatore rende la luce praticamente a picco nelle ore centrali della giornata. La pista è orientata Nord-Sud quindi è necessario cambiare lato per le foto a metà giornata. La mattina in caso di decolli da 36 è possibile andare ad Hulumale lungo la laguna degli idrovolanti così da beccare sia il traffico sulla pista in asfalto che l’attività in acqua. Al pomeriggio invece si possono fotografare gli arrivi da 36 e i decolli da 18 dal nuovo ponte o dai rooftop degli hotel di Malé. Quest’ultima posizione però non è mai stata sperimentata in prima persona.

Quasi la totalità delle foto qui pubblicate invece è stata scattate tra il 2018 ed il 2019 da un posto che non esiste più lungo il lato Ovest della pista dove ora sorgono dei nuovi hangar e uffici del catering.